Svolgere la Prova Pratica Valutativa (PPV) e Laurearsi

Le prove pratiche valutative (PPV) e le sessioni di laurea si svolgono nei periodi indicati nel Calendario didattico. Le sessioni di laurea si tengono esclusivamente a Luglio, Novembre ed Aprile di ogni anno accademico.

Per poter accedere alla PPV abilitante -e quindi alla prova finale- ogni studente dovrà inserire la domanda di assegnazione della tesi tramite il proprio sportello Internet, entro i termini stabiliti nel Calendario didattico. È disponibile una guida alla compilazione della domanda online di ammissione alla prova finale.

 

Indicazioni generali per lo svolgimento della Prova Pratica Valutativa (PPV) abilitante

Ai sensi della legge 8 novembre 2021, n. 163 (artt. 1 e 3), l’esame finale per il conseguimento della laurea magistrale in Psicologia (LM-51) abilita all’esercizio della professione di Psicologo. L’esame finale (discussione della tesi) include una Prova Pratica Valutativa (PPV) delle competenze professionali acquisite durante il Tirocinio Pratico Valutativo (TPV).  La PPV serve ad accertare il livello di preparazione tecnica dello studente ai fini dell’abilitazione all’esercizio della professione e si svolge, in genere, 20 giorni prima della discussione della tesi.

La PPV è obbligatoria per tutti gli studenti immatricolati dall’a.a. 2023–2024 e può essere sostenuta solo se, entro i termini stabiliti dal Calendario didattico:

  • è stata presentata la domanda di conseguimento titolo;
  • sono stati superati tutti gli esami di profitto;
  • è stato completato con esito di idoneità il TPV.

Le attività non ancora sostenute (ma comunque da sostenere entro i termini stabiliti dal Calendario didattico) o non ancora verbalizzate, possono essere autocertificate dallo\a studente\essa in vista dell’accesso alla PPV. La prenotazione alla PPV avviene tramite Sportello Internet, come per gli altri esami. Le date e le modalità di prenotazione sono comunicate tramite avviso pubblicato dall’Ateneo alcune settimane prima della prova.

La PPV è una prova orale in presenza, svolta davanti ad una commissione composta da due docenti universitari di materie psicologiche ed interni al Dipartimento, e due professionisti designati dall’Ordine degli Psicologi della Lombardia. La prova verte sull’esperienza di TPV, sui legami tra teorie/modelli e pratiche professionali, e sugli aspetti di legislazione e deontologia professionale (da approfondire sul codice deontologico degli psicologi italiani, disponibile sia in Italiano che in Inglese). La PPV non prevede assegnazione di CFU e, se superata, viene registrata in carriera con un giudizio d’idoneità, permettendo l’accesso alla prova finale.

Oltre alla PPV abilitante esiste anche la PPV post-lauream, che invece è destinata a studenti di coorti precedenti l’a.a. 2023-2024, e che abbiano svolto 750 ore di tirocinio post-lauream.

Eventuali avvisi in merito alle PPV sono disponibili sulla pagina “Professione di Psicologo”.

 

Indicazioni generali per la preparazione della Tesi

L’Ateneo ed il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali mettono a disposizione i seguenti materiali:

  • il Regolamento per assegnazione, svolgimento e discussione della prova finale;
  • Linee guida per la stesura della tesi;
  • un Corso Moodle che insegna come e quando citare, come scrivere le citazioni e come fare una ricerca bibliografica, e fornisce basi minime di diritto d'autore e sulla gestione della privacy;
  • Norme redazionali per la formattazione tipografica della tesi, e
  • Norme di comportamento da seguire durante la sessione di laurea.

 

Assegnazione d’ufficio di un relatore di tesi

Gli studenti e le studentesse sono invitati a contattare i docenti di  materie psicologiche per la scelta del relatore. Un elenco aggiornato è disponibile nella rubrica del Dipartimento: il settore disciplinare di ogni docente è indicato nei campi “Gruppo Scientifico Disciplinare” e “Settore disciplinare” del singolo docente. Chi non riesca a individuare un relatore, può - come ultima opzione- richiedere l’assegnazione d’ufficio compilando il seguente form online, entro i termini previsti dal calendario didattico e legati alla sessione cui si intende partecipare. Nel caso di rinvio della sessione di laurea la domanda non va ripresentata e l'eventuale assegnazione d’ufficio resta valida anche per sessioni successive.