Il curriculum in Psicologia Clinica si pone i seguenti obiettivi specifici di formazione sulle conoscenze e competenze:
Il curriculum in Psicologia della Salute nei Contesti Sociali si pone i seguenti obiettivi specifici di formazione sulle conoscenze e competenze:
Il percorso formativo, della durata di due anni, prevede come attività formative lezioni frontali in aula, studio individuale e laboratori ad alta specializzazione, condotti in piccoli gruppi, consistenti in esercitazioni e esperienze reali o simulate relativi a campi di pertinenza dei settori M-PSI/08, M-PSI/07, M-PSI/05, M-PSI/03, M-PSI/02 al fine di trasmettere competenze sui metodi diagnostici e di intervento. La frequenza ai laboratori è obbligatoria.
Sono previste attività extra-universitarie e di soggiorni di studio presso altre Università italiane e straniere, anche nel quadro di accordi internazionali.
Al termine dei due anni, la preparazione e la discussione della tesi, di natura empirica o di analisi critica di modelli teorici, costituirà l’occasione per mostrare il livello di apprendimento conseguito su una tematica specifica. Lo studente accede alla prova finale di Laurea magistrale previo completamento del Tirocinio-Pratico Valutativo (TPV) e superamento della Prova Pratico-Valutativa (PPV).
Il ruolo professionale, chiaramente identificabile e ben consolidato nel mondo del lavoro, è quello di laureato magistrale in discipline psicologiche (sezione A dell’Ordine degli Psicologi).
Il corso prepara alla professione di: codice ISTAT Psicologi clinici e psicoterapeuti - 2.5.3.3.1
Questo corso di laurea porta a una qualifica professionale che apre a diverse opportunità di carriera all’interno di contesti istituzionali pubblici e/o privati (per esempio: istituzioni sociali e sanitarie come il Servizio Sanitario Nazionale, ospedali e cliniche, comunità terapeutiche, strutture residenziali territoriali, strutture per le dipendenze, studi privati, agenzie private del terzo settore e organizzazioni) o come libero/a professionista. Inoltre, offre la possibilità di collaborare con istituzioni (sanità, magistratura, scuola) per la prevenzione, la promozione del benessere e della salute, la diagnosi e l’intervento di situazioni di disagio individuale e sociale, nonché di psicopatologia.
È inoltre possibile utilizzare la laurea anche come trampolino di lancio per ulteriori studi post-laurea, come ad esempio un programma di formazione di dottorato, corsi di perfezionamento, scuole di specializzazione e master di II livello.
In particolare, il laureato in Psicologia Clinica - afferente ad uno dei tre curricula - svolge attività di diagnosi e di intervento psicologico e psico-sociale, utilizzando gli strumenti appresi (colloquio individuale, familiare e di gruppo, strumenti psicodiagnostici, consulenza, interviste, tecniche di intervento, ecc.) per attività che coinvolgono individui, famiglie, gruppi, istituzioni e comunità, nei contesti pubblico, privato o del terzo settore.
Il laureato in Psicologia della Salute nei Contesti Sociali, invece, svolge attività di intervento trasversale di promozione della salute, intercettando e interpretando domande e bisogni psicologici a livello individuale, sociale, di gruppo e delle organizzazioni. Progetta, realizza e valuta interventi di natura bio-psico-sociale ed ecosistemica per prevenire l’evolvere di situazioni patologiche e promuovere risorse agendo nei vari contesti sociali, sanitari ed educativi, con uno sguardo attento alle innovazioni e agli aspetti economici e di gestione dei sistemi sanitari, posizionandosi in contesti muti-professionali e multi-settoriali, nei quali utilizzare gli strumenti appresi (colloquio individuale, familiare e di gruppo, strumenti psicodiagnostici, consulenza, interviste, tecniche di intervento, ecc.).